IL MISTERIOSO SITO DEL PROF. GIUSEPPE FASSARI

Il fato dell'uomo nel tempo e nell'immaginario

Intorno al peccato

Intorno al peccato-poesie di G. Fassari

woman_sitting Intorno al peccato

Se

Se non scavo i tuoi occhi

impazzisco di curiosità,

se solo li tocco sento lamiere umide…

Se non dischiudo le labbra

potrei morire di desiderio,

ma il rischio non mi va.

Sto fermo,

non mi va di giocare col sesso,

non mi va di giocare con te

che dimostri di essere padrona di esso.

Fai pure

ma lasciami qualche energia.

Chi l’avrebbe detto

io da colei

che pensavo fosse soltanto un miscuglio di sciocchezze e volgarità.

Parzialità

Donne infelici

provano orgasmi puramente inguinali

mentre il loro pensiero è nel vuoto…

Uomini infelici

eiaculano gaudenti

e chiudono gli occhi pensandosi grandi amatori…

Entrambi sposi del nulla.

Frutto

L’estate splende di luce

ed il suo colore inonda il mondo…

Tu piccola pesca

maturi in questa stagione

rubandole la fiamma incandescente…

è bello averti vicina…

il tuo velluto rende più soffice il vento,

più dolce e carica l’aria, più selvaggi ed elettrici i ciottoli di questa spiaggia.

Il giorno si mescola di complice penombra,

la notte restituisce lampi di luce ai tuoi occhi,

il silenzio diventa pieno

ed il caos si ordina

nel disegno creativo di un originale artista.

E’ buio pesto stanotte…

sei accanto a me…

grazie per esserci…

ho ascoltato il tuo cuoricino

grande come il mondo,

piccolo come te,

ne ho sentito i sussulti, i timori,

le vibrazioni

ed ho stretto forte le tue mani…

voglio giocarci e poi baciarle

e confrontarle con le mie…

leggerne le linee…

quella del cuore porta dritto al mio

rendendolo pazzo,

veloce come una locomotiva senza controllo…

allora ti strangolerei

e ti vorrei mia,

piccola pesca…

Oggi sono andato giù nel mare

per prenderti,

piccola pesca…

Stasera ti vorrei con me fino al mattino

per vedere insieme

sorgere il disco giallo e caldo

col suo carico di vita,

e sorridere con te

incurante del tempo e dello spazio

e superare il mondo

in un volo perso di libertà…

Piccola pesca,

io sono con te,

io sono come te,

respiro con te,

respiro come te…

sorrido al tuo pensiero

poiché la tua triste allegria

m’infetta con le sue schegge dolorose

ma belle e vive…

Piccola pesca,

occhi ladri,

non rubare più niente di me…

hai già preso tanto

ed ogni volta

che mi lasci impoverito

mi sento un po’ più ricco.

Intorno al peccato-poesie

labbra-colorate Intorno al peccato

Seduzione ossequiosa

Ho imparato a prenderti

come nessuno aveva fatto…

sussurrandoti frasi d’amore

lette in polverosi libri ingialliti,

giocando dove tu volevi,

non tormentando punti estranei al tuo piacere,

esaltando il tuo seno,

consumato e stanco,

ed elevando la tua anima,

stinta e pigra

ad una diciottenne

soda, ingenua,

desiderosa di carezze e baci.

Intorno al peccato-poesie di G. Fassari