I terremoti
I terremoti o fenomeni sismici rappresentano l’oggetto fondamentale della sismologia, disciplina afferente alla geologia.
Secondo la teoria del “rimbalzo elastico” all’interno della litosfera le rocce possono essere sottoposte a deformazioni e tensioni e accumulare una grande quantità di energia.
Raggiunto il limite esse si possono rompere o tornare allo stato di partenza rilasciando vibrazioni più o meno violente della superficie terrestre, i terremoti appunto.
I terremoti possono essere classificati in base alla profondità dell’ipocentro in:
-superficiali in genere crostali, con ipocentro fino a 70 km; sono i più frequenti e con gli effetti più catastrofici
-intermedi tra 70 e 300 km
-profondi con ipocentro oltre i 300 chilometri di profondità, all’interno del mantello. Sono in genere i più lievi.
Invece in base alla causa distinguiamo:
-terremoti tettonici, dovuti a movimenti delle placche tettoniche lungo le faglie, di gran lunga i più comuni e i più gravi per l’entità dell’energia sprigionata.
-terremoti vulcanici dovuti alla risalita del magma entro la crosta terrestre e nel camino vulcanico. Il loro ipocentro è superficiale, si manifestano con sciami di piccole scosse e in aree ridotte.
-terremoti di crollo sono piccole scosse che avvengono per crollo della volta di grotte o frane. Sono i meno frequenti, i più superficiali e i meno vasti.
-terremoti da esplosione, di origine artificiale, sono prodotti dalla detonazione di dispositivi chimici o nucleari e sono appositamente provocati dall’uomo, anche a scopo di indagine dell’interno della Terra o per la ricerca geologica di idrocarburi e minerali.
-terremoti da impatto meteoritico o da cometa o da asteroide
Secondo diversi studi esistono segni premonitori la cui significatività è oggetto di discussioni e polemiche:
-aumento della liberazione nell’ambiente del gas radon dalle rocce che si fratturano
-comparsa di rigonfiamenti anomali del terreno
-microfratture nelle rocce
-variazioni del livello e della temperatura nelle acque dei pozzi profondi
-irrequietezza e comportamenti anomali degli animali.
