IL MISTERIOSO SITO DEL PROF. GIUSEPPE FASSARI

Il fato dell'uomo nel tempo e nell'immaginario

Orientamento e Segni Cardinali

Orientamento significa “individuare dove sorge il Sole”.

Ormai da molto tempo l’uomo, per spostarsi sulla Terra senza perdersi, ha definito i punti cardinali est, ovest, sud, nord: punti immaginari, validi per tutti, che indicano le direzioni fondamentali per orientarsi.

E’ sufficiente individuare un punto cardinale per ricavare gli altri tre.

La cosa più semplice da individuare è il punto in cui il sole nasce: quello è l’ EST detto anche oriente o levante.

OVEST (indicato con la W del termine inglese West) è il punto in cui il Sole tramonta. È detto anche occidente o ponente.

SUD è il punto in cui il Sole si trova quando raggiunge la massima altezza sull’orizzonte; questo accade a metà giornata, per questo è indicato come mezzogiorno o meridione.

Il punto opposto al sud è il NORD o settentrione, quello in cui si troverebbe il Sole a metà notte; per questo è anche detto mezzanotte.

Esistono inoltre dei punti secondari (esempio SE, NO ecc) nella cosiddetta “Rosa dei venti”:  

rosa-dei-venti Orientamento e Segni Cardinali
La rosa dei venti mostra i 4 segni cardinali (N, E, W cioè Ovest e S) e altri secondari

Come orientarsi

Quando siamo già stati in un luogo, per orientarci ci aiuta la memoria, ma  da sola non basta.

Per fortuna esistono tanti strumenti quali cartelli stradali, navigatori satellitari, carte geografiche ecc. E quando ne siamo sprovvisti? Per fortuna la natura ci aiuta. Così possiamo orientarci possiamo guardando la nostra ombra, che si allunga sempre nella direzione opposta al Sole. A mezzogiorno il Sole è a sud: quindi, se noi ci voltiamo, vediamo la nostra ombra puntare il nord; aprendo le braccia, la mano destra indica l’est e la sinistra l’ovest.

 Il nostro pianeta è una sorta di gigantesca calamita con due poli magnetici (non lontani dai poli geografici), che attraggono debolmente tutti gli oggetti calamitati. Questo fenomeno è sfruttato nella bussola.

In un bosco possiamo individuare il nord grazie al fatto che, essendo il versante più fresco e umido, troviamo un grande sviluppo di muschi.

Orientarsi di notte

costellazione-orsa-minore-o-piccolo-carro Orientamento e Segni Cardinali
Le 7 stelle dell’Orsa minore o Piccolo carro. La più in alto è la Stella Polare

Possiamo orientarci anche di  notte ricorrendo all’osservazione delle stelle, che sembrano ruotare nel cielo attorno a un punto fisso sulla verticale sopra il Polo Nord, individuato dalla Stella Polare (Polaris) che fa parte del Piccolo Carro od Orsa Minore. Se ci si trova nell’emisfero australe o sud  non trovo la Stella Polare ma si può cercare la stella Croce del Sud che chiaramente ci indica il sud.

Come trovare la Stella Polare? Basta prolungare di cinque volte la distanza tra le ultime due stelle della costellazione del Gran Carro (o Orsa Maggiore) .                                                                                            

La bussola

Il nostro pianeta si comporta come se all’interno avesse una grande calamita con due poli magnetici (non lontani dai poli geografici), che attraggono debolmente tutti gli oggetti calamitati. Secondo alcuni studiosi sono stati i cinesi, secondo altri i Vichinghi ad inventare lo strumento chiamato bussola.

Viene usata da circa 1000 anni soprattutto dai naviganti.

Essa è formata da un quadrante, su cui sono indicati i punti cardinali, e da un ago calamitato che punta sempre il nord. Per utilizzarla bisogna disporla orizzontalmente e ruotarla fino a far coincidere il nord indicato sul quadrante con la punta dell’ago.

Possiamo in questo modo conoscere la posizione di tutti i punti cardinali rispetto al punto in cui ci troviamo. 

Come detto prima è come se dentro la Terra ci fosse una grande barra magnetica che non è però verticale ma leggermente inclinata di circa 11°. C’è quindi differenza tra i poli geografici (Polo Nord e Polo Sud) e quelli magnetici (declinazione magnetica).

Quindi le bussole sono costruite per compensare tale declinazione magnetica. Ed ecco perché le bussole acquistate in Europa non funzioneranno bene in un paese come l’Australia che si trova nell’emisfero sud.

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