IL MISTERIOSO SITO DEL PROF. GIUSEPPE FASSARI

Il fato dell'uomo nel tempo e nell'immaginario

L’energia termica e il calore

L’energia termica e il calore sono in pratica la stessa cosa cioè sinonimi.

Qualunque corpo è formato da particelle piccolissime dette atomi. Nei solidi, nei liquidi e soprattutto nei gas tali particelle si muovono in continuazione cioè vibrano senza pausa. Tale moto si chiama agitazione termica. Essa è l’energia cinetica di tutte le particelle che formano quel dato corpo.

Definizione di calore

Il calore è l’energia termica che si può trasferire spontaneamente da un corpo più caldo ad uno più freddo: questa trasmissione del calore avviene grazie agli urti tra le particelle.

Se mettiamo a contatto due corpi a temperatura diversa, gli urti del corpo più caldo colpiranno le particelle del corpo più freddo fino a quando non si raggiungerà l’equilibrio termico cioè fino a quando i due corpi non avranno la stessa temperatura.

Unità di misura

Nella pratica per questa grandezza come unità di misura viene spesso usata la caloria cioè la quantità di calore necessaria a innalzare la temperatura di un grammo di acqua distillata, alla pressione di 1 atm, da 14,5 °C a 15,5 °C. 

Nel S. I. il calore invece si misura in joule.

Il calore specifico

Che cos’è il calore specifico? L’acqua ha una caratteristica cioè occorre molto calore per riscaldarla; si dice che l’acqua ha un alto calore specifico.

Il c. s. dipende dal materiale di cui è fatto il corpo e descrive la capacità del materiale di immagazzinare il calore assorbito e si misura in joule/kg .°C

Ad esempio il c.s. dell’acqua è 4, quattro volte quello dell’aria = 1.                

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